La plastica ha trasformato il nostro tempo in un modo così profondo che oggi la vita senza di essa sarebbe irriconoscibile.
La plastica ha rivoluzionato la medicina, ha reso le nostre vite più sicure, e contribuisce in maniera importante al progresso tecnologico.
Ma nel tempo, le comodità offerte dalla plastica hanno incentivato la cultura dell’usa e getta, rivelando il lato dannoso di questo materiale: la maggior parte della plastica che gettiamo ha alle spalle un utilizzo di pochi minuti, ma una vita nell’ambiente lunga centinaia di anni. Ormai la produzione di oggetti in plastica usa e getta ha oltrepassato la nostra capacità di gestirla. Per questo, il problema dell’inquinamento da plastica è diventato un’emergenza di dimensioni globali.
Il progetto di rete Plastiche ed economia circolare, coinvolge i CEAS regionali (Centri di Educazione all’ambiente e alla Sostenibilità) aderenti alla rete I.N.F.E.A.S. in attività informative, educative e di sensibilizzazione destinate a studenti e comunità locali per sviluppare ed accrescere la consapevolezza sulle problematiche dello smaltimento delle plastiche, sul rischio connesso all’inquinamento marino (marine litter), e indirizzare la cittadinanza verso comportamenti orientati alla riduzione dell’uso della plastica, invertendo la tendenza in atto in modo che la plastica passi da rifiuto a risorsa, nel modello di economia circolare.
Da Settembre a Giugno i nostri CEAS metteranno in campo tantissime iniziative aperte a tutta la cittadinanza
Le attività sono inserite nel progetto di rete “Plastiche ed Economia Circolare” sostenuto dalla Regione Sardegna – SVASI, con Delibera di Giunta regionale n. 30/52 del 30/09/2022, e coordinato nelle sue azioni dalla Città Metropolitana di Cagliari.
